In tempi di Covid-19, tutto può fare la differenza, dalla fascia di colore al numero di abitanti. E, così succede che nel comune di Montecchio Precalcino, in provincia di Vicenza, sia in corso una piccola disputa sul numero esatto degli abitanti.
Infatti, stando agli ultimi dati Istat, relativi a dicembre 2019, i Montecchiesi sarebbero 5020, ma per l’amministrazione comunale sono molti meno, a causa delle tante persone venute a mancare durante la pandemia e, in parte, anche della forte diminuzione delle nascite dell’ultimo anno.
Quindi, a questo punto, Montecchio Precalcino, non andrebbe più annoverato tra i 54 comuni vicentini, con oltre cinquemila abitanti, ma si troverebbe al di sotto di quella soglia fatidica, come appurato dall’Ufficio Anagrafe locale. In tempi di divieti, ciò si tradurrebbe con la possibilità dei suoi abitanti, di spostarsi al di fuori del proprio comune di residenza, in un raggio di trenta chilometri, anche se mai verso Vicenza, capoluogo di provincia.
Bizantinismi a parte, “l’inghippo”, come lo definisce il sindaco, Fabrizio Parisotto, deve essere risolto e per questo si è rivolto alla Prefettura di Vicenza affichè questa riesca in qualche modo a sbrogliare l’intricata matassa burocratica. Del resto la differenza non è cosa di poco conto, dato che si deve decidere sulla possibilità o meno degli spostamenti fuori dal territorio comunale, che potrebbero far scattare un multa piuttosto salata, di almeno 400 euro.
La questione è che gli ultimi dati anagrafici di Montecchio Precalcino non sono ancora stati inviati agli uffici dell’Istat e quindi non sono stati certificati e il Sindaco si pone giustamente il problema di cosa potrebbe succedere in caso di controlli delle forze dell’ordine: “Non so di quale dato possano tener conto gli organi di polizia, mi auguro venga applicato il buon senso…l’Ufficio Anagrafe è comunque sempre a disposizione per fornire i dati aggiornati”.
Così, anche in considerazione dell’alto numero di contagi, il Sindaco, onde evitare spiacevoli contenziosi, si augura che nel frattempo i Montecchiesi limitino al massimo i loro spostamenti.