Daniela Mapelli è la prima donna ad essere eletta rettrice dell’Università di Padova. Coprirà il sessennio 2021-2027, proprio in concomitanza con gli 800 anni dell’ateneo. Mamma di due figli, Mapelli, 55 anni nata a Lecco, si è laureata ed insegna Psicologia. Il duello per il rettorato è stato con un’altra donna, Patrizia Marzaro, professore ordinario di Diritto amministrativo.
Al termine della votazione si è proceduto allo scrutinio avvenuto con modalità telematica al quale hanno presenziato nell’Archivio Antico del Palazzo Bo il decano, Professor Francesco Baldassarri, la Commissione tecnica e i candidati. Il rettore è stato eletto tra le professoresse e i professori ordinari di ruolo in servizio nell’Università di Padova che assicurino un numero di anni di servizio almeno pari alla durata del mandato, prima del collocamento a riposo.
“Mai come ora – ha detto Mapelli -, in questi momenti, i ritratti degli uomini che hanno guidato l’Università di Padova, che accompagnano l’entrata in sala della Basilica, mi sembrano restituire vividamente le loro storie, i loro pensieri, le loro speranze. Chissà se nel momento dell’elezione erano commossi, così come sono io, o magari sentivano già forte il senso di una dolce responsabilità, quella di guidare l’Università di Padova”.
“Dal prossimo ottobre – ha aggiunto – finalmente potremo dire uomini e donne che hanno guidato l’Università di Padova“. L’ateneo ha 799 anni di storia, è il secondo più antico d’Europa, dopo Bologna. Vi ha insegnato Galileo Galilei e qui si è laureata la prima donna, la veneziana Elena Lucrezia Corner Piscopia, nel 1678.
Sono arrivate a stretto giro gli auguri di un’altra rettrice, Tiziana Lippiello dell’Università Ca’ Foscari: “Congratulazioni a Daniela Mapelli, eletta Rettrice dell’Università degli Studi di Padova. Mi fa piacere che il numero di donne alla guida delle università italiane stia aumentando dopo decenni di leadership esclusivamente maschile. Sono certa che avremo modo di collaborare proficuamente su molti temi di comune interesse per rafforzare ulteriormente l’attrattività del modello universitario veneto, rendendolo sempre più competitivo e innovativo. Invito quindi sin d’ora con molto piacere la neo Rettrice di Padova all’evento che Ca’ Foscari sta organizzando per il prossimo settembre a Venezia e che riunirà in presenza per la prima volta le Rettrici italiane in un’iniziativa volta a discutere e individuare misure concrete per la riduzione del divario di genere anche in ambito universitario”.