Il Veneto, dopo il maltempo e i pesanti danni, aveva chiesto aiuto al governo e a poco più di una settimana dall’ultimo nubifragio, il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per la Regione e ha stanziato i primi 6,8 milioni di euro, in particolare per Belluno, Padova, Verona e Vicenza.
«Sono i primi fondi che copriranno le richieste della Protezione civile già rendicontate. Seguiranno altri provvedimenti del governo con ulteriori risorse per risolvere i gravissimi danni subiti in Veneto e soprattutto nel Veronese dove ad agosto si sono abbattuti cinque nubifragi di rara intensità. Importante tuttavia che ci sia stata una risposta rapida alle richieste della Protezione civile che potrà fare fronte alle esigenze più immediate», dicono i deputati veneti del PD, Alessia Rotta, Roger De Menech e Diego Zardini.
Un po’ pochi questi 6.800.000 milioni di euro, dato che da una prima stima della Regione i danni superano i 43 milioni, ma lo stesso Consiglio dei Ministri avrebbe previsto la possibilità di successivi provvedimenti a favore dei territori colpiti.