Mario Draghi, ex presidente della BCE, che ha accettato con riserva l’incarico di creare un nuovo governo, ha un rapporto molto particolare con il Veneto. È vero che è nato a Roma e si è fromato all’Università “La Sapienza” (dopo si è anche specializzato al MIT di Cambridge), ma le sue origini, da parte di padre, sono tutte padovane e così pure tra Noventa Padovana e Venezia si è consolidato il rapporto con quella che sarebbe diventata sua moglie, Serena Cappello (discendente di Bianca Cappello. consorte del Granduca di Toscana Francesco de’ Medici).
Ma non solo, tra il ’75 e il ’78 Draghi è stato professore di Macroeconomia a Padova ed Economia matematica alla Ca’ Foscari di Venezia, solo per citare le esperienze venete. E poi tra le varie laurea Honoris Causa, la prima del 2009, gli è stata conferita in “Scienze statistiche” proprio dall’Università degli Studi di Padova.
Il resto è la storia di un uomo che, nonostante gli incarichi di grande prestigio e responsabilità ricoperti in Italia e all’estero, è riuscito sempre a tenere un basso profilo, lontano da scandali o palcoscenici troppo luminosi.
Gian Paolo Belloni Peressutti, amico di Draghi fin dall fanciullezza, la pensa così della sua discesa in politica: “Mario ha accettato l’incarico con grande generosità e ottimismo, soprattutto nel passaggio in cui ha auspicato che dal confronto con i partiti emerga unità, quindi non una semplice maggioranza. In questo si conferma il vero servitore delle istituzioni che è. Ma lui è un grande esperto di economia e io non lo vedo assolutamente in politica, un campo in cui dovrà misurarsi con dinamiche che secondo me non gli piaceranno…”.