Di una cosa siamo certi: quest’anno moralmente hanno vinto tutti. La Mostra del Cinema di Venezia è stata la prima grande rassegna internazionale a ripartire dopo il Covid, prima in Italia e nel Veneto, ridando fiducia ad un’economia intera. L’arte d’altronde non si può fermare.
E questa sera verranno consegnati i premi ed è già toto-leone: una caccia al vincitore però più tiepida del solito, dato che in questa epoca post-Covid, molti hanno dovuto partecipare a distanza e la stessa consegna del premio sarà virtuale.
Ma l’attesa non è certo meno emozionante e quindi chi vincerà? Tra i favoriti Chloé Zao e Susanna Zicchiarelli, forse l’ambito Leone d’oro di Venezia 77 andrà ad una donna? (d’altronde quest’anno le registe in concorso sono 8 su 18).
E neanche le interpretazioni femminili di spessore sono mancate: solo per citarne alcune Jasna Duricicper Quo vadis Aida?, Vanessa Kirby con Piece of a woman e A world to come, per cui anche Katherine Waterson si è fatta notare, Romola Garai, la Miss Marx di Susanna Nichiarelli, le dodici attrici che hanno interpretato le cinque sorelle Macaluso e Yuliya Vysotskaya di Cari compagni di Konchalovsly.
Forse il premio andrà ad un film italiano dato che la concorrenza straniera, per ovvie ragioni, è ridotta rispetto agli anni precedenti? Non possiamo saperlo ancora con certezza. Tra gli altri film che potrebbero contendersi qualche premio anche Nuevo orden di Michel Franco mentre per l’Italia oltre a Dante e Nicchiarelli, buon riscontro ha avuto anche Notturno di Gianfranco Rosi.