Nel Veneto ci sono luoghi spettrali, secondo le leggende locali sarebbero infestati dai fantasmi

Una regione ricca di cultura, ma anche di racconti esoterici e leggende di fantasmi: ecco i luoghi più infestati del Veneto.

Terra di storie antiche e leggende sempre attuali, il Veneto racchiude una vasta cultura legata anche a storie di fantasmi. Sono diversi, secondo i racconti tramandati nei secoli, i luoghi infestati della regione: eccone alcuni in cui la visita può racchiudere qualche brivido in più.

Castello di Valbona
Castello di Valbona

Sono storie, leggende, racconti, ma nel tempo sono diventate parte del tessuto del posto e ancora oggi continuano ad affascinare milioni di persone da tutto il mondo. In particolare, alcuni di questi siti, meritano una visita nel tempo delle zucche.

Il Veneto e i luoghi infestati: storie di fantasmi si aggirano in questi posti

A Padova c’è un castello bellissimo noto per le sue prigioni e qua si racconta che i prigionieri che hanno subito torture non abbiano mai lasciato questo posto. Stiamo parlando del Castelllo di Monselice, uno dei luoghi più infestati della regione. Legato a storie di fantasmi anche il Castello di Valbona. Qui vivrebbe il fantasma di Germano Ghibelli, signore del castello. Anche lui morto tragicamente per un amore non corrisposto, vagherebbe come un’anima in pena nei meandri della costruzione, alla ricerca della sua pace.

Nel Veneto ci sono luoghi spettrali
Luoghi spettrali nel Veneto (venetoreport.it)

A Verona invece, dove echeggia la storia d’amore di Romeo e Giulietta, c’è anche un posto legato a storie di fantasmi ovvero Villa Fraccaroli. Si narra che una giovane serva sia stata assassinata proprio qui, legando il suo spirito alla dimora per sempre. Da un punto di vista architettonico la villa è una delle più importanti e belle costruzioni nobiliari della campagna veronese e infatti nel corso dei secoli molte famiglie importanti hanno risieduto qui.

E ancora storie d’amore e fantasmi questa volta hanno come cornice la città di Treviso dove in fantasma di Bianca, murata viva proprio per amore, pare infesti il castello di Collalto, tipica costruzione del Medioevo. Secondo la leggenda il suo spirto, proprio come il suo sentimento, è destinato a vagare per sempre tra quelle mura alla ricerca della pace. Qualcuno ha anche ammesso di aver sentito il suo pianto nelle notti di luna piena.

Un fantasma si trova anche nella più note, a livello internazionale, delle città venete ovvero Venezia. Qui nella Villa Foscari, secondo la leggenda, una nobildonna venne segregata a causa dei suoi comportamenti scandalosi. Si dice quindi che lo spirito vaghi in eterno in questo posto infestato e molti visitatori hanno testimoniato di averne sentito la presenza. A quanto pare il fantasma si percepisce con il cambio della temperatura improvviso e per i vaghi rumori di cui è impossibile definirne la fonte.

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