A Belluno, domani martedì 6 ottobre, alle 18.00, in Sala Bianchi, nella consueta cornice di Palazzo Fulcis, al Festival della Montagna, inaugurato lo scorso 2 ottobre, Fabrizio Ardito presenterà il suo volume “Le vie di Francesco. Un cammino di spirito e natura tra Firenze, Assisi e Roma”.
Giovedì 8 , sempre alle 18.00 e sempre in Sala Bianchi, Enrico Camanni presenterà il suo “Una coperta di neve”, edito da Mondadori.
Sabato 10, sarà la volta di Franco Michieli, con “l’abbraccio selvatico delle Alpi. Una traversata alpinistica sotto il sole e le stelle, dall’adolescenza verso l’ignoto” e di Mauro Varotto con “Montagne di mezzo, una nuova geografia”.
Giunto alla 24ª edizione, “Oltre le Vette”– vero festival di tutto ciò che ruota attorno ai monti – è riuscito ad andare in scena anche quest’anno, nonostante il Covid.
Il tema, molto evocativo, scelto per l’evento 2020, è “Il ritorno alla Montagna”, inteso sia come opportunità per i giovani, sia come nuova rilevanza delle cosiddette “Terre alte”.
Dopo l’inaugurazione di venerdì scorso, dedicata alla mostra del pittore bellunese Alessandro Seffer, sabato, sono state presentate altre due rassegne: quella del restauratore Federico Velluti e quella del designer Maurizio De Lotto ed è stato presentato il nuovo libro di Carlo Petrini, fondatore di Slow food, intitolato “Terra futura: dialogo con Papa Francesco sull’ecologia integrale”.
La rassegna si concluderà il prossimo 11 ottobre.