Ospedale di Camposampiero, inaugurate la nuova diagnostica per immagini

L’Ospedale di Camposampiero ha inaugurato la nuova diagnostica per immagini aprendo aprendo alla tecnologia nei nosocomi.

Siamo di fronte a un’innovazione che sicuramente potrà salvare molte vite e permettere a diverse famiglie di tornare a sperare.

A Padova arriva dunque un macchinario che permetterà di risolvere numerose difficoltà. Questo perché i pazienti che si trovavano a dover fare determinati tipi di visita precedentemente erano costretti a viaggiare per risolvere. L’investimento è stato di circa due milioni e mezzo di euro ed è un passo in avanti nella sanità veneta che sta diventando una delle eccellenze del nostro paese. A presenziare l’inaugurazione della tecnologia c’era anche il Presidente della Regione, Luca Zaia.

L’Ospedale Camposampiero è sicuramente un’eccellenza che sta lavorando per raggiungere ulteriori progressi verso il futuro del nostro paese. Appartenente alla AULSS  Euganea è sito in via G.Ponzian 1 in provincia di Padova appunto. Questo ospedale ha a disposizione 345 posti letto divisi in questo modo: 120 medicina, 100 chirurgia, 28 ostetricia e ginecologia, 8 terapia intensiva, 60 lungodegenza, 29 per la riabilitazione.

Sarà dunque possibile accedere a queste novità anche da altre parti del nostro paese, che non hanno questa tecnologia. Di certo si tratta di un passo importante in avanti per innovare la nostra sanità.

Ospedale di Camposampiero, cos’è la diagnostica per immagini?

Per chi, fortunatamente, ha meno quotidianità con questi strumenti andiamo a spiegare cosa si intende per diagnostica per immagini, un tipo di esame che si potrà effettuare all’Ospedale di Camposampiero a Padova dove precedentemente non era possibile.

Questa tecnologia ci porta a riferire al generico processo con il quale si va a osservare un’area di un organismo che non si può visualizzare all’interno. Tra queste troviamo come tecniche l’ecografia, l’ecografia doppler, la radiografia, la tomografia computerizzata, la risonanza magnetica, l’angiografia, la fluroscopia, la linfografia, la scintigrafia e tanti altri tipi di esami in grado di poter prevedere rapidamente vari problemi di salute.

Diventa fondamentale osservare da vicino queste evoluzioni e capire che le disposizioni economiche permettono di arrivare più rapidamente ad analizzare il corpo umano e a trovare problemi che si possono curare così più facilmente.

La diagnostica per immagini rappresenta una sfumatura fondamentale sotto diversi punti di vista, che in alcuni ospedali era già presente e che ora va ad arricchire radicalmente il mondo della sanità veneta sotto ogni punto di vista. Zaia si dimostra sotto questo punto di vista grandissima attenzione ai dettagli e alla salute dei cittadini.