Nei quarti di finale della prova di fioretto femminile a Tokyo 2020, Alice Volpi ha vinto il derby italiano contro Arianna Errigo per 15-7. Volpi ha così conquistato l’accesso alle semifinali. L’altra azzurra in gara, Martina Batini, era stata eliminata al primo turno.
Ottimo esordio invece delle azzurre della pallavolo nel torneo olimpico di Tokyo. Paola Egonu e compagne hanno battuto per 3-0 (25-23, 25-19, 25-14) la squadra russa guidata dal tecnico italiano Sergio Busato, che qui viene definita team di ‘atlete neutrali’ a causa delle messa al bando del comitato olimpico del loro paese per le note vicende di doping.
A Tokyo 2020, nella gara del trampolino 3 metri sincronizzato femminile, sfuma all’ultimo tuffo il sogno della medaglia di bronzo per le italiane Elena Bertocchi e Chiara Pellacani. Le azzurre, terze dopo i primi quattro tuffi, hanno chiuso addirittura al settimo posto a causa di un voto molto basso ottenuto per il tuffo che ha concluso la finale olimpica.
Come accaduto ieri, anche oggi una vittoria e una sconfitta per l’Italia del basket femminile 3X3. Ieri le azzurre avevano vinto con la Mongolia (15-14) e perso con la Francia (16-19), oggi hanno vinto con la Romania (22-14) e si sono arrese alla Cina (13-22). Domani l’Italia giocherà contro Stati Uniti e Giappone, martedì 27 luglio contro la Russia.
Il Giappone festeggia il primo oro dello Skateboard nella storia delle Olimpiadi. Lo ha conquistato, nello Street, Yuto Horigomi che ha chiuso con il punteggio di 37,18. Argento per il brasiliano Kelvin Hoefler (36,15), bronzo allo statunitense Jagger Eaton (35,35).
Grande soddisfazione invece per l’oro di Vito Dell’Aquila nel taekwondo 58 kg, è il primo azzurro nato nel 2000 a prendersi l’oro olimpico. Lui ragazzo del Sud che a forza di fatica, calci e pugni arriva sul tetto del mondo. E stringe tra i denti la medaglia più preziosa al termine di una giornata di combattimenti dominati, chiusa con una rimonta negli ultimi 20 secondi, nella finale contro il tunisino Jendoubi.
“Questo oro è il simbolo di un’Italia che riparte dopo esser caduta: noi del taekwondo dopo Londra a Rio avevamo avuto un passaggio a vuoto, ma abbiamo cercato il talento, l’abbiamo coltivato. E poi Vito ha fatto il resto – dice il presidente Fita, Angelo Cito -. Aver dato il primo oro all’Italia Team in questi Giochi ci fa sentire ancor piu’ italiani”. “Ero certo dell’oro – le prime parole di Dell’Aquila prima di salire sul podio – E volevo dedicarla a mio nonno, morto un mese fa: so che mi guardava da lassù”.
Preziosissimo anche l’argento di Luigi Samele nella sciabola, che si arrende solo al campionissimo, che conquista il terzo oro olimpico, Aron Szilagyi.