Adesso si dovrebbe andare via veramente spediti. Finalmente, dopo quattro anni, la Procura di Vicenza ha emesso ieri il decreto di dissequestro, relativo al fermo del cantiere sulla canna sud e oggi, solo poche ore fa, il decreto di dissequestro relativo a quello nord, verso Treviso.
Verranno così rimossi i sigilli della galleria Castelgomberto-Malo, scattati prima nel 2016, in seguito ad un incidente mortale sul lavoro e, successivamente, nel settembre 2017, in seguito al cedimento di un fronte di escavazione, in prossimità del torrente della Poscola.
La Struttura di Progetto della Superstrada Pedemontana Veneta fa sapere che “l’evento è molto importante per l’avanzamento dei lavori, perché il lato Vicenza è il più lento per il tipo di lavorazioni ed è quello che, a seguito del sequestro, riporta il maggior ritardo”.
Sempre Struttura informa che, ad oggi, la galleria, lunga sei chilometri, su quattro corsie, è stata scavata per circa due terzi. Adesso si potrà tornare a lavorare a pieno regime e a redigere un nuovo cronoprogramma, con tempi definiti. La conclusione dei lavori è prevista entro l’anno.