Batteri nascosti ovunque: come proteggerti e mantenere te e la tua casa al sicuro con pochi semplici gesti.
Ti sei mai chiesto quanta sporcizia invisibile ci circonda ogni giorno? Pensa alla cornetta di un telefono pubblico o alla maniglia di un tram che tocchiamo senza pensarci. E le scarpe che indossi in casa, dopo una giornata passata a calpestare marciapiedi e strade sporche? Sono dubbi legittimi, soprattutto considerando che queste superfici, pur sembrando innocue, possono essere veicoli di batteri pericolosi.
Abbiamo esaminato vari ambienti, in collaborazione con Tecnonatura, per rispondere a queste domande. Il nostro studio ha evidenziato che, sebbene le superfici che tocchiamo ogni giorno non siano invase da virus letali, la sporcizia invisibile è molto più diffusa di quanto si possa immaginare.
Batteri nascosti ovunque: perché dovremmo preoccuparci?
La nostra indagine ha rivelato che molte superfici, apparentemente pulite, nascondono batteri potenzialmente pericolosi. Abbiamo analizzato oggetti quotidiani, come le maniglie dei bagni pubblici, i vassoi nei fast food e le superfici di bagni pubblici nelle stazioni. Su una maniglia del tram a Milano, ad esempio, sono stati trovati stafilococchi, batteri che, sebbene comuni, possono causare infezioni se non gestiti correttamente.
Non solo. Abbiamo trovato quantità preoccupanti di batteri anche sui vassoi dei fast food. In un locale di Milano, un vassoio esaminato aveva una carica batterica ben superiore agli standard raccomandati, indicando una pulizia non adeguata. Anche se questo non rappresenta un pericolo immediato, è un segnale che l’igiene potrebbe essere migliorata in molti ambienti pubblici.
Cosa dicono gli esperti?
Gli esperti di microbiologia, come Viviana Pulignani, responsabile del laboratorio di Tecnonatura, sottolineano l’importanza di una corretta igiene delle mani. Anche se i batteri non possono sopravvivere a lungo sulle superfici asciutte, una volta che queste superfici vengono toccate, i batteri possono trasferirsi sulle mani e successivamente sugli alimenti. Questo può provocare una contaminazione incrociata, una delle principali cause di infezioni alimentari.
Ad esempio, un barista che ha toccato una maniglia contaminata potrebbe trasferire i batteri su un panino o un’altra superficie alimentare, permettendo ai batteri di moltiplicarsi rapidamente. Le condizioni ideali per la crescita batterica, come temperature moderate tra i 20 e i 35 gradi, sono comuni nei ristoranti e nei locali pubblici, e questo rende l’igiene un fattore cruciale.
L’importanza di lavarsi le mani
Già dagli anni ’30, il dottor Philip Price della Johns Hopkins University ha dimostrato che anche le mani apparentemente pulite possono ospitare milioni di batteri. Anche lavandosi con cura, rimangono sempre tracce di batteri sulle mani, che possono essere facilmente trasmessi. Le mani entrano in contatto con tutto: corrimano, maniglie di porte, pulsanti di sciacquoni, e ogni volta raccolgono e trasmettono microbi.
Una corretta pulizia delle mani è essenziale, soprattutto in ambienti pubblici. Quando tocchiamo superfici come maniglie di bagni o rubinetti, senza lavarci adeguatamente, possiamo trasferire batteri pericolosi, come Escherichia coli, che può sopravvivere a lungo fuori dal corpo umano.
Precauzioni semplici, ma fondamentali
La buona notizia è che possiamo difenderci facilmente da molti di questi rischi. Lavarsi le mani con acqua e sapone, specialmente dopo aver toccato superfici pubbliche, è una delle migliori precauzioni. Anche togliersi le scarpe quando si entra in casa può ridurre significativamente il rischio di portare sporco e batteri all’interno, specialmente se ci sono bambini piccoli che gattonano a terra.
Gli esperti consigliano inoltre di fare attenzione ai buffet pubblici, dove molte persone toccano le stesse posate o piatti. Questo aumenta il rischio di contaminazione incrociata, quindi meglio diffidare e servire il cibo in modo igienico.
La presenza di batteri invisibili è parte della nostra vita quotidiana, ma con semplici accorgimenti possiamo limitarne i rischi. La chiave per proteggersi è una corretta igiene personale, che include lavarsi le mani frequentemente e prendersi cura dell’igiene negli ambienti pubblici e domestici. Il rischio di infezione può essere ridotto drasticamente seguendo queste semplici regole, che proteggono non solo noi stessi, ma anche chi ci circonda.
Una cosa è certa: anche se non possiamo vedere i batteri, sappiamo come combatterli.