I dati Istat su Pil e occupazione “sono un segnale molto positivo”. I servizi hanno “risposto prontamente alle riaperture. Vi è un progressivo miglioramento delle previsioni per la crescita nel complesso dell’anno, su livelli superiori a quelli indicati nel Def.
In uno scenario ancora incerto a causa dell’evoluzione della pandemia, resta massimo l’impegno del Governo a promuovere una ripresa robusta e sostenibile”, così il Mef in una nota.
“Completato il recupero dei livelli antecedenti la pandemia, sarà fondamentale conseguire una dinamica del prodotto e dell’occupazione nettamente superiore a quella degli scorsi decenni”.
Nel secondo trimestre del 2021 il Pil italiano è aumentato del 2,7% rispetto al trimestre precedente. Lo comunica l’Istat in base alle stime preliminari. L’incremento “eccezionalmente marcato” registrato su base annua, spiega l’Istituto di statistica, deriva dal confronto con il punto di minimo toccato nel secondo trimestre del 2020 in corrispondenza dell’apice della crisi sanitaria dovuta alla diffusione del Covid.
Balzo del Pil nel secondo trimestre 2021, salito del 2% nella zona euro e dell’1,9% nella Ue-27 rispetto al trimestre precedente, è la stima flash di Eurostat.
Il commissario Ue Paolo Gentiloni osserva che: “Le prime stime Eurostat sul secondo trimestre danno una crescita superiore alle previsioni e trainata da Spagna e Italia”.
Dati positivi anche dal fronte dell’occupazione: il tasso di disoccupazione scende, nel mese di giugno, al 9,7% (-0,5 punti) e torna, dopo cinque mesi, sotto la soglia del 10%. Tra i giovani si attesta al 29,4% (-1,3 punti). A giugno “si rafforza la tendenza alla crescita dell’occupazione iniziata a febbraio 2021”: lo afferma l’Istat, indicando che la crescita risulta pari a +166mila unità (+0,7%) rispetto al mese precedente.
Nel confronto annuo, il numero di occupati è superiore a quello di giugno 2020 dell’1,2% (+267mila unità). Confrontando il secondo trimestre di quest’anno con il precedente, il livello dell’occupazione è più elevato dell’1,0%, con un aumento di 223mila unità.