L’export trascina l’economia del Polesine. La provincia di Rovigo, in Veneto, è quella che registra i maggiori risultati per quel che riguarda le esportazioni nel 2020 con un più 490 milioni di euro rispetto all’anno prima.
A livello territoriale permette di cogliere le differenze tra le singole province. Le maggiori flessioni del fatturato estero si registrano nelle province di Vicenza (-1,7 miliardi di euro rispetto al 2019), Padova (-1,3 miliardi), Treviso (-995 milioni e Belluno (-882 milioni) ai quali si contrappone il risultato positivo di Rovigo (+490 milioni), derivante essenzialmente dal commercio di medicinali e preparati farmaceutici. Flessioni più contenute, inferiori ai 500 milioni di euro, si registrano nelle province di Venezia e Verona. Nonostante la forte contrazione, Vicenza conferma la sua leadership in Veneto per capacità di export (con una quota che supera di poco il 28% dell’intero fatturato estero regionale, pari a 16,9 miliardi di euro), seguita da Treviso (21% del fatturato estero regionale), Verona (19%), Padova (15,4%).
I settori più penalizzati dagli effetti della pandemia sono quelli della meccanica strumentale (primo settore dell’export veneto, con 11,6 miliardi di euro nel 2020) che segna un -10,5%, pari a 1,4 miliardi di euro in meno rispetto al 2019, e che influenza negativamente anche comparto metallurgico, che registra una contrazione dell’8,2%.
Rilevante il calo del comparto moda, che pur restando il secondo settore dell’export veneto, vede una perdita dell’11,7% rispetto al 2019, fatturando quindi 9,5 miliardi di euro nel 2020. Battuta d’arresto anche per il comparto dell’occhialeria e delle apparecchiature mediche, che chiude il 2020 con un -23%, mentre l’agroalimentare dimostra una maggiore tenuta, limitando le perdite ad un -1,5% rispetto al 2019, pari a 7,1 miliardi di euro. In controtendenza il comparto chimico, con un +5,4% rispetto al 2019 (pari a 7,7 miliardi di euro), dovuto agli scambi di medicinali e preparati farmaceutici, cruciali nell’affrontare l’emergenza sanitaria.