A Porto Tolle, nell’area dismessa dell’ex-centrale termoelettrica dell’Enel, sorgerà un villaggio turistico di un certo pregio.
Si dice che potrebbe arrivare ad ospitare fino a 8000 turisti al giorno.
Per il Polesine, tutto questo rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico-occupazionale, ma, come spesso accade in Italia, le cose procedono molto a rilento per varie ragioni, tra le quali, una serie di problemi preliminari da risolvere.
Il Bando di gara è stato vinto dalla società Human Company, che ha definito le aree a futura destinazione residenziale, ma ora si devono fare tutte le verifiche del caso per valutare se, e dove saranno necessarie delle bonifiche. Nel frattempo si stanno organizzando le attività preparatorie per le demolizioni, ma bisogna procedere anche con gli adempimenti necessari per il cambio di destinazione urbanistica di diverse zone.