Prezzo dell’energia in calo? Gli italiani hanno speso 1000 euro in meno

Prezzo dell’energia in calo? Stando agli ultimi dati, gli italiani hanno speso 1000 euro in meno nell’ultimo anno!

Prezzi energia in calo
Prezzi energia in calo

Da diverso tempo non si fa che parlare di quanto il prezzo dell’energia sia salito, e questo è assolutamente vero. Analizzando i dati del 2023 però, si può vedere che rispetto al 2022 la spesa per la materia energia delle famiglie italiane è calata di 1000 euro in un anno! Ecco cosa sta succedendo.

Prezzo dell’energia in calo?

La risposta è no, ma nonostante questo, la spesa degli italiani per l’energia sta calando. A dimostrarlo sono i dati che si leggono sul report del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo report, che ha analizzato la spesa delle famiglie italiane nel corso degli anni, ha sottolineato che ogni nucleo familiare spende in media 4.000 euro per l’acquisto di energia. Di questa somma, il 46% è destinato all’acquisto di carburante, mentre il 54% viene assorbito dalle bollette. Sorprendentemente però, nel 2023 abbiamo speso meno rispetto al 2022.

La cosa sconcertante, e che fa strabuzzare gli occhi, è che nel 2023 la spesa degli italiani per la materia energetica è stata inferiore a quella dell’anno precedente di circa 1000 euro. Andando ad analizzare le singole voci di spesa nel dettaglio, il carburante ha subito un aumento di 15 euro in un anno, mentre le bollette del gas sono costate 576 euro di meno agli italiani rispetto al 2022. Anche le bollette della luce hanno pesato meno sul bilancio familiare, con una diminuzione di ben 445 euro in un anno. Tirando le somme quindi, anche se è vero che l’energia costa ancora tanto, il risparmio non è affatto indifferente, passando dal 2023 al 2022.

I motivi del risparmio

1000 euro in meno
1000 euro in meno – Venetoreport

La prima motivazione che giustifica questo calo elevato, è la diminuzione del prezzo del gas rispetto al 2022, quando la Guerra in Ucraina ha influito maggiormente sui rifornimenti e sulla spesa complessiva. Di conseguenza, c’è da dire che partendo da una base alta, spendere di meno non è stato difficile. Inoltre, ci sono da considerare le fonti di energia rinnovabili, che soprattutto a livello domestico stanno soppiantando quelle classiche. I nuovi impianti consentono di spendere meno, e di salvaguardare l’ambiente, per cui il consumo in bolletta risulta meno caro.

Infine, per quanto riguarda il carburante, c’è da dire che le auto elettriche e i mezzi di trasporto green, come biciclette e monopattini, stanno prendendo sempre più piede nella quotidianità degli italiani, i quali scelgono di utilizzare l’auto molto meno rispetto a prima. Ciò non toglie, comunque, che la spesa per il carburante rimanga ancora molto importante nei bilanci familiari, e che servono interventi dai piani alti per consentire agli italiani di risparmiare.

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