Continua la discussione sul Recovery Fund: la maggioranza adesso cambia piano e decide che saranno le Commissioni bilancio di Camera e Senato a gestire la stesura del progetto. Si cerca così anche il consenso dell’opposizione, in modo da mettere sul tavolo un progetto di investimenti e riforme condiviso.
Le proposte riguardano investimenti sulla green economy (fondi a favore della mobilità sostenibile e decarbonizzazione dei trasporti) fino alla digitalizzazione. Resta però il fatto che la Commissione europea preferirebbe che i fondi non fossero dispersi in micro misure o bonus a pioggia, ma per piani più strutturati.
Cosa succederà adesso? Nella commissione Bilancio di Montecitorio le audizioni sono già iniziate e avranno lo scopo di delineare le linee per il Piano, che saranno poi utilizzate dall’esecutivo per produrre i singoli progetti da sottoporre a Bruxelles.
Tra gennaio e aprile 2021 dovrebbe essere presentato a Bruxelles il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, a quel punto la Commissione avrà a disposizione fino ad 8 settimane per esaminare e proporre al Consiglio Ecofin l’approvazione del Piano.