Dopo una chiusura che sembrava non finire più, vissuta in silenziosa attesa, oggi riaprono finalmente le mostre, i musei e le Gallerie dell’Accademia, dove ancora solo per due settimane sarà possibile ammirare uno dei grandi capolavori della pittura rinascimentale: La Sacra Conversazione con i Santi Caterina e Tommaso di Lorenzo Lotto.
L’opera che era giunta a Venezia dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, nell’ottobre scorso e che avrebbe dovuto essere restituita a gennaio, eccezionalmente, grazie alla proroga concordata con l’istituzione viennese, potrà essere ammirata ancora fino al 21 febbraio, dove è stata affiancata all’unico altro dipinto di Lorenzo Lotto presente all’interno del museo dell’Accademia, il magnifico Ritratto di giovane gentiluomo.
Il prestito dell’incantevole dipinto di Lotto, si inserisce nel quadro dell’iniziativa ‘Un capolavoro per Venezia’, lanciato dalle Gallerie dell’Accademia in collaborazione con Banca Intesa Sanpaolo, per esporre a rotazione opere del Rinascimento veneto, provenienti dai più grandi musei del Mondo.
L’iniziativa veneziana è partita dall’idea di riallacciare i rapporti con vari Paesi, nell’ottica di riaffermare quel respiro internazionale che da sempre contraddistingue la dimensione sociale e culturale della città lagunare.
La Sacra Conversazione di Lotto, che ha l’aspetto di una casuale riunione di Santi e rappresenta un’armoniosa elegia campestre, dominata da un gioco di sguardi e di colori, come diceva lo storico dell’arte inglese Philip Pouncey “è un dipinto in cui pare di sentire il ronzio delle api”.
Il visitatore sembra quasi invitato ad unirsi alla riunione divina, contraddistinta dal “colorismo” raffinato tipico del Lotto, scandito da rossi, dai verdi e dall’azzurro del manto della Madonna, ottenuto da costosi pigmenti di lapislazzuli.
Chi vorrà recarsi alle Gallerie dell’Accademia, aperte dal lunedì al venerdì, potrà usufruire delle visite guidate gratuite, a partenza fissa, a cominciare da oggi.