Per il momento si parla genericamente di una “realtà veneta” interessata all’acquisto e rilancio di Excelsior e Des Bains, non specificando se si tratti di una società o di una cordata di imprenditori, certo è che come fa sapere Beniamino Piro, presidente di Agenzia Sviluppo di Ca’Farsetti, “il progetto di Cassa Depositi e Prestiti sull’Ospedale del Mare ha acceso i radar sul Lido”.
La cosa infatti è emersa proprio ieri, durante la presentazione del cronoprogramma per il progetto dell’Ospedale del Mare, sostenuto da una raccolta importante di firme tra politici, amministratori, commercianti, affinché la riqualificazione possa essere portata a compimento “con la massima celerità possibile”. Se tutto filasse liscio, tra Consiglio comunale, Regione e Soprintendenza, si potrebbe arrivare all’approvazione dei progetti entro la fine dell’anno, così da poter iniziare i lavori già dal 2022: “In due anni e mezzo Resort e Università del Turismo dovrebbero essere pronti”.
Ma l’ex-ospedale è appunto solo una tessera del complesso mosaico di riqualificazione dell’isola, come ci tiene a sottolineare Piro: “Vorremmo portare 500mila persone in più tra le 500 camere del Cleb Med; le 200 dell’Excelsior; 250 del Des Bains; 120 agli Alberoni, cui si potrebbe aggiungere un’altra struttura come l’ex-Forte Malamocco o l’ex-Caserma Pepe. Così arriveremmo a un milione di presenze con una stagione più lunga e sempre più eventi”. Il tutto finalizzato alla creazione di una “rete del lusso” per il rilancio di un certo turismo internazionale.
Questo gruppo di investitori veneti sarebbe interessato a rilevare, per poi rilanciare i due storici alberghi Des Bains ed Excelsior e Forte Malamocco, attualmente di proprietà di tre diversi fondi, gestiti da Coima Real Estate, piattaforma leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali.
L’attenzione sarebbe concentrata in particolar modo sul Des Bains, chiuso ormai da oltre un decennio, per il quale si parlerebbe di un investimento, che cinque anni fa era stato valutato attorno ai 60/80 milioni di euro.