Dal 1° giugno ristoranti e bar potranno servire i clienti anche al chiuso e con l’avvicinarsi anche dell’auspicata entrata del Veneto in fascia bianca dalla prossima settimana, Confesercenti Metropolitana di Venezia e Rovigo guarda al futuro con un certo ottimismo.
“Guardiamo con fiducia i prossimi mesi con la certezza che la programmazione economica di rilancio sia il tassello fondamentale per le nostre imprese. Un segnale positivo per l’estate c’è già: nel mese di maggio, consumatori ed imprese fanno registrare un significativo aumento del clima di fiducia, effetto prevedibile delle riaperture e del proseguimento della campagna vaccinale: sarebbe preoccupante se non ci fosse un rimbalzo”.
Queste le parole di Maurizio Franceschi, Direttore Confesercenti Metropolitana Venezia Rovigo, che commenta i dati Istat sulla fiducia di consumatori ed imprese a maggio. Un recupero atteso, soprattutto per quei servizi di mercato che sono stati i più penalizzati dalla crisi come il turismo, che registra un rimbalzo di oltre 30 punti con un’accelerazione delle attese degli ordini. Più lenta, invece, la ripresa del commercio al dettaglio che resta penalizzato da una spesa ridotta e dall’incremento delle vendite on line, mentre la riapertura dei centri commerciali nei weekend dovrebbe migliorare la percezione nella grande distribuzione.
“Il boom di fiducia, dovuto al calendario di riaperture e alla percezione che l’incubo pandemia stia finalmente finendo, va ora consolidato e tramutato in una ripresa concreta, in primo luogo proseguendo con misure mirate a sostenere il rilancio. Quanto è stato richiesto alle aziende in questo anno e mezzo, ha lasciato delle ferite profonde sulla robustezza delle imprese e pertanto, la ripresa è condizionata a provvedimenti che, sul tema del lavoro, prevedano forti riduzioni dei contributi pagati dalle aziende” – conclude Franceschi.