Quella che celebriamo oggi è la seconda Pasqua al tempo della pandemia e, nonostante rappresenti il simbolo della rinascita e della risurrezione, della primavera della natura e dell’uomo, il peso delle vittime, dei malati e della crisi economica grava pesantemente su tutti noi.
Ieri ad Assisi si è svolta una manifestazione composta e silenziosa, quasi struggente per la cornice di bellezza delle architetture e dei colori del tramonto, per sensibilizzare il Governo Draghi sul fatto che il virus ha completamente bloccato i pellegrinaggi religiosi, delle città-santuario come anche di Loreto e di Cascia, bloccando di fatto il flusso del turismo devozionale, che era l’ossigeno dei tanti piccoli, a volte minuscoli negozi, di questi borghi.
Sembra infatti che il Governo Draghi abbia cancellato il bonus, che era stato inserito nella legge di bilancio nel dicembre scorso, dal governo Conte e che prevedeva un plafond di 10 milioni di euro a favore dei negozianti del centro storico delle città-santuario.
Il nuovo decreto Sostegni, non farebbe alcun specifico riferimento ai comuni sede di luoghi di culto, ma ricomprenderebbe genericamente le città-santuario, nelle misure di ristoro previste per tutte le città con più di 10mila abitanti. Solo Cascia per esempio, avendo non più di 3mila abitanti rimarrebbe completamente esclusa da qualunque ristoro, per l’assenza del requisito demografico.
Solo chi conosce questi luoghi, può capire il dramma della mancanza del turismo e, se lo Stato non interverrà in fretta, la situazione diventerà presto tragica.
La partecipazione dei sindaci alle manifestazioni dei commercianti delle maggiori città-santuario italiane, che hanno perso mediamente il 90% del loro fatturato, vuole essere un modo di sensibilizzare ulteriormente il nostro Primo Ministro, su una questione tanto delicata, anche in considerazione del fatto che il turismo religioso di massa sarà quello che riuscirà a ripartire più tardi di tutti: ”chiediamo pertanto al Presidente Draghi, che tutto ciò venga tenuto in considerazione”, hanno chiesto i sindaci.