Il Presidente del Veneto Luca Zaia, piace e lo dimostrano i sondaggi di gradimento che lo vedono in cima alla classifica dei governatori più popolari d’italia. Ma è proprio Luca Zaia che attira su di sè numerosi consensi: la sua lista “Zaia presidente” è data al 33,6% contro il 26,8% della lista “Lega per Salvini premier”. Se consideriamo che nel 2015 la lista personale del governatore veneto non era andata oltre il 23,1%, la crescita diviene evidente: che il voto di settembre possa riflettersi sulla Lega a livello nazionale?
In uno scenario così definito, pare non ci sia spazio per gli sfidanti Arturo Lorenzoni del Pd si attesta al 15,5% ed Enrico Cappelletti del M5S solo al 3,8%. Sul fronte delle liste il Pd si ferma al 10,7%, insieme a Fratelli d’Italia dato al 10,3%. Il M5s invece, confermando il trend alle elezioni regionali e locali, non andrebbe oltre il 4,7%. Segue poi Forza Italia al 3,3%, mentre Italia Viva è all’1,7%.
Ma potrebbero arrivare altri voti inattesi nel mucchio di Zaia: sempre secondo i sondaggi, il 23% di chi ha votato Pd alle europee sarebbe intenzionato a votare per Zaia, e nel Movimento 5 Stelle la quota sale al 36%. Il governatore leghista riesce quindi a raccogliere voti a “desta e a sinistra”: da una parte gli è stata riconosciuta capacità nella gestione dell’emergenza Covid e dall’altra è apprezzata la linea più moderata rispetto a quella di Salvini, che la sedia di quest’ultimo stia iniziando a scottare?