Grazie a questi bonus e sconti gli anziani più vulnerabili e fragili possono tirare un sospiro di sollievo.
In Italia, la normativa prevede una serie di misure pensate proprio per proteggere le fasce più deboli e vulnerabili della popolazione, con un focus particolare sulla terza età. A partire dai 60 anni, infatti, sono diversi i bonus e gli sconti di cui gli anziani possono usufruire e che spaziano da sconti a benefici fiscali e assistenziali. Ma vediamo quali sono le principali misure disponibili per coloro che hanno superato diverse soglie d’età.
Partiamo intanto con i bonus e le agevolazioni per gli over 60: a partire dai 60 anni, infatti, gli anziani hanno accesso a diversi vantaggi che riguardano ambiti come i trasporti, la sanità e il supporto economico. Il primo riguarda l’assegno sociale, un sussidio destinato a chi ha raggiunto i 67 anni e vive in condizioni di disagio economico. Questo incentivo è rivolto a coloro che non hanno diritto a una pensione previdenziale, garantendo così un minimo sostentamento.
L’importo per il 2024 è di 534,41 euro mensili, e i requisiti prevedono un reddito annuo inferiore a 6.947,33 euro per i singoli e 13.894,66 euro per i coniugati. Ma passiamo adesso all’assegno di inclusione, sostituto del Reddito di Cittadinanza destinato alle famiglie che includono membri over 60, invalidi o minorenni, per integrare il reddito familiare. Può arrivare fino a 780 euro al mese per chi ha un ISEE pari a zero, con un limite di ISEE fino a 9.360 euro.
A partire dai 65 anni poi, i cittadini possono godere dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, a condizione che il reddito familiare non superi i 36.151,98 euro. Inoltre, gli over 65 non devono pagare il ticket per accessi al pronto soccorso in caso di “Codice Bianco”. Superando i 70 anni invece, le persone anziane possono beneficiare degli sconti sui trasporti: diverse regioni italiane, infatti, offrono riduzioni sui trasporti pubblici con sconti sugli abbonamenti per autobus, tram e treni regionali.
Gli over 70 inoltre possono ottenere sconti fiscali per interventi di ristrutturazione finalizzati a migliorare l’accessibilità della propria abitazione, come l’installazione di ascensori. E per finire, elenchiamo tutti i benefici previsti per chi ha più di 80 anni. Gli anziani in questa fascia di età possono ricevere servizi di assistenza domiciliare a prezzi calmierati, coperti in parte dal Servizio Sanitario Nazionale, per aiuti come igiene personale e preparazione dei pasti.
Per chi ha bisogno di assistenza continua poi, è previsto anche un contributo per l’assunzione di una badante per chi ha un ISEE basso e si trova in condizioni di non autosufficienza. Dal supporto economico a riduzioni nei costi per servizi sanitari e trasporti, sfruttare questi vantaggi può contribuire a garantire una terza età più serena e sostenibile per tutti, anche per i familiari.
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