Elisabetta Belloni è il nuovo Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, è la prima donna alla guida di una struttura dell’intelligence. La nomina è stata decisa dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, che ha sostituito l’attuale capo del Dis, il prefetto Gennaro Vecchione il cui incarico sarebbe scaduto nel 2022 (era stato rinnovato dal governo Conte nel novembre 2020 ndr). Via libera invece del Consiglio dei ministri alla riconferma per un anno di Mario Parente alla guida dell’Aisi (Agenzia di sicurezza interna): avrebbe concluso il suo mandato già prorogato due volte a giugno.
Tra le ragioni dietro la scelta di Belloni, oltre al bisogno di un cambio ai vertici in alcune posizioni strategiche, anche la necessità di gestire l’imminente flusso di migranti che si prepara a fare rotta verso le coste italiane.
Chi è Elisabetta Belloni
L’ambasciatore Belloni, romana, 63 anni, è segretario generale della Farnesina dal maggio del 2016, prima donna a rivestire tale ruolo. In carriera diplomatica dal 1985, ha ricoperto numerosi incarichi. Si era fatta conoscere da capo dell’Unità di Crisi quando nel 2004 affrontò la tragedia dello tsunami nel sudest asiatico con migliaia di turisti italiani in zona e in seguito i casi dei sequestrati in Iraq e Afghanistan.
Dal 2008 al 2012 è stata direttore generale per la Cooperazione allo sviluppo e poi dal 2013 al 2015 ha assunto le funzioni di direttore generale per le Risorse e l’innovazione. Promossa ambasciatore di grado nel 2014, nel 2015 è stata capo di gabinetto dell’allora ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Dal 5 maggio 2016 è stata la prima donna segretario generale della Farnesina. Negli anni il suo nome era già circolato più volte come ministro degli Esteri e anche come capo del Dis.
Già docente di Cooperazione allo sviluppo alla Luiss di Roma è in buoni rapporti con il mondo accademico e ha apprezzamenti bipartisan (buoni rapporti con il Movimento 5 Stelle e con ruoli dirigenziali nei governi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi). Parla quattro lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco) ed è vedova dell’ambasciatore Giorgio Giacomelli, morto a febbraio del 2017.
A commentare la scelta del governo anche Matteo Renzi: “La nomina di Elisabetta Belloni alla guida del Dis – scrive il leader di Italia Viva – è un’ottima scelta per le Istituzioni italiane. E il fatto che si commissari Anpal, rimandando in Mississippi il padre del reddito di cittadinanza e dei navigator è un’ottima notizia. Due passi in avanti”.