Il 2020 è stato un anno complicato, l’emergenza pandemia COVID ha costretto a rivedere la vita di tutti e tra gli assessorati in prima linea nell’affrontare questa situazione, c’è stato sicuramente quello ai Servizi Sociali. Tante le attività e le iniziative messe in campo con un importante investimento anche di risorse e tante
“L’assessorato dei Servizi sociali è stato sicuramente tra quelli maggiormente sotto pressione – ha detto il sindaco Edoardo Gaffeo durante la conferenza stampa in streaming, tenutasi questa mattina con l’assessore Mirella Zambello che ha tracciato un bilancio di quanto fatto -. È stato portato avanti un lavoro enorme che merita di essere messo in risalto. Un assessorato che rappresenta il fiore all’occhiello di questa amministrazione e che richiede un grosso impegno sia in termini di risorse umane che economiche. Ci crediamo molto e crediamo molto nel metodo di lavoro adottato che vede una forte integrazione tra pubblico e privato. Un grande ringraziamento e plauso a tutte le realtà che hanno collaborato con i servizi sociali”.
PRIMI PROGETTI PER IL 2021
- Sarà realizzato dai primi giorni di gennaio 2021 il Progetto dell’Emporio Solidale (indiretto) con il coordinamento del CSV (Centro Servizi per il Volontariato) ed una rete di associazioni in stretta collaborazione con i servizi sociali comunali e dell’ULSS, per sostenere le persone con disagio economico e con altre fragilità.
- Sarà possibile avviare interventi specifici per la realtà carceraria con fondi della Fondazione CaRiPaRO, che con recente provvedimento ha previsto e finanziato due progetti da realizzare in sinergia con le associazioni di volontariato del territorio attive da anni in tale ambito, e che partecipano al Tavolo di coordinamento comunale sul Carcere e Grave Marginalità. Si tratta del progetto «Dentro e Fuori il Carcere», che prevede iniziative sia di sostegno interno sia con percorsi di formazione esterni, ed il Progetto «ALI», che riguarda l’accoglienza esterna ed iniziative di reinserimento sociale e lavorativo.
- Un altro importante settore di intervento riguarderà il CONTRASTO ALLA POVERTÀ EDUCATIVA, attivando spazi di animazione e di sostegno scolastico, in diverse sedi, oltre alla formazione per la Didattica a Distanza. Sono già stati ottenuti fondi della Fondazione CaRiPaRo , e si realizzeranno anche progettualità per partecipare a nuovi bandi (Ministeriali, Fondazione “Con i Bambini”, altri), in collaborazione con le cooperative e associazioni del nostro territorio impegnate su questo settore. Su tale ambito sono pervenuti dallo Stato altri fondi COVID (complessivi € 400.000 da dedicare a progettualità sociali e di contrasto alla povertà educativa).
- Proseguirà il tavolo di coordinamento dell’«Alleanza per la famiglia» e sarà attivato un portale dedicato ai servizi e le attività delle molteplici associazioni presenti nelle realtà comunali, al fine di mettere in rete tutte le iniziative e renderle più conosciute e fruibili per i cittadini;
- Si prevede di attivare uno “sportello famiglia” per offrire informazioni per servizio badanti, e altre esigenze legate alle famiglie con persone fragili o non autosufficienti;
Per gli anziani:
- Sarà sostenuto il Progetto “Sollievo”, gestito dall’Associazione Comete, per le persone con demenza e decadimento cognitivo; inoltre si avvierà l’esperienza di “Alzheimer caffè”, in collaborazione con associazioni locali della Terza Età.
- È già stata avviata una collaborazione per offrire sostegni domiciliari e di supporto con le associazioni di volontariato per gli anziani soli.
- Verrà attivato il servizio del trasporto sociale in collaborazione con le associazioni per la Terza Età già attive in città con tale servizio, avendo anche i mezzi per il trasporto disabili.
- Sono inoltre aumentate le ore del Servizio domiciliare e pasti a domicilio (+ 35.000 €), entro marzo verrà pubblicato un nuovo appalto per l’affidamento del servizio ad una ditta o cooperativa esterna.
INNOVAZIONE SOCIALE
Proseguirà l’impegno per adeguare alle nuove istanze sociali il settore dei servizi sociali e dell’integrazione con le realtà del Terzo Settore, grazie all’adesione al progetto WILL (Welfare Local Lab), che prevede un percorso di riorganizzazione e potenziamento del settore sociale, in collaborazione con altri comuni capoluoghi.
-Saranno avviate importanti iniziative sull’abitare sociale con iniziative di Social Housing, di Riqualificazione di alcuni condomini comunali, prevedendo forme di “Abitare supportato”, con il supporto di operatori sociali e di mediazione, per facilitare la convivenza, e per offrire l’aggancio con i servizi di supporto alle fragilità (madri soli, anziani soli, disabili in autonomia o altro).
Si sta inoltre partecipando ai tavoli dei Piani di Zona assieme agli altri comuni della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS5, che favoriranno l’avvio di progettualità innovative e di sostegno integrato con i servizi dell’ULSS e con il Mondo del Terzo Settore e del Volontariato. Uno degli ambiti su cui si collaborerà saranno le iniziative e le progettualità del “CON e DOPO di NOI”, che prevede il coinvolgimento delle famiglie e dei ragazzi con disabilità, nell’avvio di esperienze di abitare protetto e condiviso.
Il sindaco, in chiusura, si è soffermato sulla partecipazione al Bando del MIT per interventi sull’abitare sociale. Un bando di 15 milioni di euro, inserito nel programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare che offre la possibilità di un ripensamento complessivo di tutto il patrimonio immobiliare comunale destinato alle emergenze abitative o all’edilizia residenziale popolare, in un’ottica di innovazione per la città e di rimodulazione dei servizi di natura abitativa ma anche sociale. “È un bando importante, ci proviamo fino in fondo e se andrà in porto avremo molte risorse a disposizione per queste attività”.
(In copertina l’assessore Mirella Zambello)