Dovunque vada il politico e critico d’arte Vittorio Sgarbi fa parlare di sè: ieri a Padova era carichissimo e il suo impegno è andato a sostegno della candidatura alle regionali in Veneto di Katia Noventa, ex volto della Rai.
«È la miglior idea avuta da Silvio negli ultimi dieci anni, anche se sfortunatamente per lei arriva nel momento più difficile. Il partito (Forza Italia n.d.r) non c’è e il leader è in ospedale, per non parlare del fatto che una campagna elettorale in Veneto non è mai esistita».
E torna sul fatto che in Veneto le elezioni dovrebbero essere fermate: «Ci sono nove candidati, gente simpatica, carina come la Sbrollini, ma se va bene raccolgono le briciole. L’unico candidato vero è Arturo Lorenzoni, ma se non può andare in giro a incontrare la gente che campagna elettorale è? Il ricovero di questi giorni dopo la malattia dovrebbe far fermare tutto. Zaia vince lo stesso? Probabile, ma non è questo il punto».
Non si dà tregua un attimo e parla di politici, candidati e Covid, un fiume in piena, come nel suo stile, per la gioia di stampa e pubblico.