Tre persone sono morte e altre 6 sono rimaste ferite in una sparatoria in Florida, nella contea di Miami-Dale, durante una festa che si teneva in un centro commerciale. Tra le vittime si registra anche una poliziotta di appena 20 anni.
La notizia ha destato preoccupazione nelle autorità, poiché si tratta del terzo episodio in meno di due settimane, sempre nell’area di Miami. Nelle precedenti occasioni, si erano registrate 3 vittime e oltre 30 feriti.
Impressiona il dato globale relativo alle morti da armi da fuoco negli Stati Uniti nei primi mesi del 2021. Ben 7.500 in tutti gli States; con un aumento del 23% rispetto al 2020. Le sparatorie di massa – definite tali quando almeno quattro persone rimangono ferite o uccise, escludendo l’aggressore – finora sono poco più di 200; a fronte di oltre 600 nel 2020.
La polemica sulle armi da fuoco non si arresta negli Stati Uniti. Fatta propria sia da coloro che chiedono leggi più restrittive per il loro acquisto e possesso, sia dal fronte opposto; che chiede – quasi un ossimoro – più armi per garantire più sicurezza.
Federico Kapnist