C’è chi va in Veneto per visitare la capitale, chi per la romantica Venezia e chi la raggiunge per la Strada del Prosecco: l’itinerario.
Passare per il Veneto e visitare la Strada del Prosecco può essere, senza dubbio, un modo abbastanza particolare per trascorre una vacanza nella famosa regione. Di zone che meritano una visita per il culto dell’uva ce ne sono eccome.
Chiaramente per chi ha in mente di percorrere questa strada si tratta di un viaggio non solo alla scoperta dei luoghi, ma anche dei sapori. Le degustazioni sono decisamente obbligatorie se vi trovate a passare presso una delle cantine più famose della zona. Qui abbondano selezioni di vini DOCG che potrete gustare insieme a prodotti tipici serviti con taglieri di salumi e formaggi.
I luoghi più interessanti fanno parte della Strada del Processo creata dall’”Associazione Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene”. Sono stati collegati infatti i comuni in cui si sviluppa la coltivazione del Prosecco DOCG ovvero uno dei vini più antichi della storia enologica dell’Italia.
Partendo da San Giacomo di Veglia, nota per il Museo del Baco da Seta, è da visitare anche per il frantoio. In essa inoltre vi erano le fabbriche della famosa Via della Seta e per questo si possono ancora vedere gli edifici di quei tempi. A pochi passi si trova poi Solighetto con la costruzione settecentesca Villa Brandolini, nota per essere la sede del Consorzio di Tutela del Vino Prosecco Conegliano Valdobbiadene DOCG.
Più in discesa troviamo il Molinetto della Croda, situato a Refrontolo. Uno dei luoghi più belli della zona proprio per merito del molinetto e della tipica roccia, la croda, sulla quale si poggiano le fondamenta del centro. Sempre sul percorso sono visitabili Farra di Soligo con le sue Tre torri in cima alla collina, che si affiancano ai resti del castello distrutto nel lontano ‘400. Sotto a questa zona si trovano i vigneti e scendendo le colline invece si giunge a Col San Martino, dove si può visitare la Chiesetta di San Vigilio.
Lungo il percorso si incontrano poi borghi che rientrano nella classifica dei borghi più belli d’Italia come quello di Cison di Valmarino. Sulla sommità si trova poi il famoso Castel Brandolini che risale al ‘200, trasformato in un hotel di lusso. L’ultima tappa dell’itinerario giunge a Revine Lago, dove si potrà concludere il percorso con una passeggiata attorno al pittoresco lago. Oltre ai posti meravigliosi chiaramente vi potrete godere ottimo prosecco e cibi locali sostando negli agriturismi della zona. Tra salumi e formaggi, carni e ottimi calici di prosecco, l’itinerario diventerà davvero un sogno!
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