Dopo l’ingresso della Tav in Veneto, i lavori pare abbiano preso una piccola rincorsa e adesso sono iniziati i primi colloqui preliminari anche per il tratto ad est del tracciato, quello che dalla città di Vicenza proseguirà verso Padova-Venezia, uno snodo importante, il cui progetto però deve ancora essere messo su carta.
Ieri mattina il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, e l’assessore alla mobilità e ai trasporti, Matteo Celebron, hanno partecipato ad una conference call con i vertici dirigenziali e tecnici di Rfi con l’intento di cominciare a concretizzare il percorso ad est della città.
“È stato un incontro propedeutico – fanno sapere il sindaco Rucco e l’assessore Celebron – durante il quale abbiamo ufficialmente chiesto di ricevere le prime proposte progettuali, iniziando ad esaminare le possibili soluzioni che tengano conto delle varie situazioni, da quelle consolidate a quelle alternative”.
E sottolineano: “Anche per questo importante progetto, vogliamo portare avanti una politica di condivisione con il territorio coinvolto, per cui oltre a periodici incontri tecnici con Rfi organizzeremo confronti pubblici con la cittadinanza man mano che si andrà avanti con soluzioni e progettazioni. Cercheremo di privilegiare percorsi con il minor impatto ambientale e disagio per i cittadini”.
Questo primo confronto prosegue idealmente il percorso dell’alta velocità, dopo la sottoscrizione di due protocolli d’intesa per la realizzazione della tratta Verona-Vicenza, avvenuta nella città scaligera lo scorso agosto, e l’intesa raggiunta a fine luglio a Venezia tra Regione e Comuni sul secondo lotto funzionale denominato “Attraversamento di Vicenza”.