Al presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Confcommercio Padova, Patrizio Bertin, nel corso del consiglio nazionale, è stata assegnata la delega alle infrastrutture. “Un incarico importante – ha commentato presidente Bertin – perché sulle infrastrutture si giocherà il futuro dell’Italia del post pandemia”.
E per sottolineare che al futuro bisogna guardare immediatamente, Bertin ha avuto ieri un incontro, in videoconferenza, con la Ministra Paola De Micheli con la quale ha avuto un primo scambio di valutazioni sugli interventi per il Veneto. “Nella fase incerta che stiamo attraversando, è fondamentale poter programmare la ripartenza ed individuare fin da subito gli assi strategici dello sviluppo. Le grandi infrastrutture saranno fondamentali per il futuro, non solo economico, della nostra Regione”.
Un incontro positivo quello con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, coordinato dalla consigliera regionale del PD, Vanessa Camani. “Il Ministro ci ha illustrato i principali interventi su cui il Governo sta lavorando e che rappresentano per il Veneto una occasione straordinaria di rilancio. Sono decine i cantieri finalmente sbloccati che consentiranno, anche grazie alle risorse del Recovery Fund, di guardare con ottimismo ai prossimi mesi”.
Il finanziamento del nodo ferroviario di Padova con l’avanzamento dei lavori per l’alta velocità, l’impegno di 325 milioni per le infrastrutture di collegamento del Veneto in vista delle Olimpiadi di Cortina, gli investimenti sul trasporto rapido di massa della città di Padova, sono solo alcuni degli interventi previsti e finanziati.
“La Ministra ha dimostrato vicinanza e disponibilità, comprendendo pienamente le necessità delle imprese del Veneto”, ha aggiunto Federico Barbierato, sindaco di Abano Terme, che ha proseguito, “poter contare su un sistema di infrastrutture adeguato è strategico per la vocazione turistica dei nostri territori e gli interventi illustrati, come quello relativo all’aeroporto di Venezia e sulla linea A13 che collega Padova e Bologna, sono indispensabili per rendere attrattivo il Veneto”.