È stato presentato ieri il primo step del progetto “City Card” nell’ambito del piano strategico e operativo per la valorizzazione dei siti d’interesse turistico-culturale della città di Treviso.Così l’Amministrazione intende avviare un processo condiviso di promozione della città. Partendo dagli Istituti culturali, il progetto coinvolge infatti i servizi e il tessuto economico e dell’accoglienza cittadina per affrontare come “sistema Treviso” le nuove sfide.
A sviluppare il Piano con il Comune di Treviso sarà la società aggiudicataria del bando ad evidenza pubblica, la Sinloc Spa, con sede a Padova, specializzata in consulenza e investimento. Il progetto verrà portato sviluppato agendo su vari fronti fra i quali il rafforzamento del brand di Treviso come “destinazione”, attrattività per visitatori e turisti, la diffusione della storia e dell’arte, il miglioramento della fruibilità del patrimonio e l’integrazione dell’offerta culturale con l’intero sistema cittadino fra servizi turistici, enogastronomia e artigianato.
Servizio cardine del progetto sarà quindi la predisposizione di una “Treviso City Card”, che potrà offrire l’accesso ai diversi Istituti della Cultura cittadini, unitamente ad agevolazioni sui servizi legati alla mobilità e ai parcheggi, alla ristorazione e alla vendita al dettaglio.
“Si tratta di un piano ambizioso che prende le mosse dagli Istituti della Cultura – dice il sindaco Mario Conte -. Ma soprattutto, con questo piano vogliamo attuare il concetto di turismo esperienziale di qualità, sostenibile e rispettoso delle peculiarità cittadine. Solo attraverso la programmazione, ad un piano “sartoriale” e facendo rete con operatori culturali e commerciali, anche attraverso operazioni congiunte, sarà possibile dare uno slancio ulteriore al turismo e al tessuto economico. In questo senso andrà anche e soprattutto il ticket unico, un pass cittadino che permetterà di accedere a numerose facilitazioni”.
“Si tratta di un’enorme opportunità per la città – commenta l’assessore ai Beni Culturali e Turismo Lavinia Colonna Preti– che, insieme al nuovo portale dedicato al turismo esperienziale che stiamo programmando e che farà anche da vetrina anche alla city card e ad un coordinamento con la Regione e le altre istituzioni turistiche del territorio, rappresenta un’enorme opportunità di crescita produttiva. Basti pensare che le Città estere che hanno sviluppato progetti simili, hanno visto un incremento anche di oltre il 50% del giro d’affari complessivo generato. Ben vengano, dunque iniziative trasversali volte ad attuare un piano strutturale e concreto di promozione”.