L’Università di Padova ha condiviso lo studio del gruppo di ricerca del professor Andrea Rinaldo, che fornisce nuovi strumenti e indicazioni per tenere sotto controllo l’epidemia e conoscere il numero di soggetti infetti (anche asintomatici).
La complessa ricerca pubblicata su “Nature Communications” è frutto del lavoro dei ricercatori delle Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia, Politecnico di Milano ed Ecole Polytechnique Fédérale Lausanne (EPFL).
Gli studiosi hanno ricreato un modello matematico del decorso della pandemia di Coronavirus in Italia tenendo in conto le varie misure restrittive disposte per contenere la trasmissione delle infezioni riuscendo così a calcolare il numero di infetti (inclusi gli infetti asintomatici) in modo da programmare le misure necessarie per mantenere la curva dei contagi bassa.
Mantenere la curva epidemica su una traiettoria decrescente è un obiettivo importante nelle politiche di contenimento perché evita un nuovo confinamento che avrebbe effetti devastanti sull’economia del Paese. Questo studio sarà quindi importante per prevedere diversi scenari di propagazione futuri e adottare le misure contenitive migliori.