A Cortina, imbiancata dalla prima neve e con le temperature ben al di sotto dello zero, fioccano le prenotazioni per la vacanze di Natale e le settimane bianche, bruscamente interrotte lo scorso marzo dall’emergenza sanitaria.
E, siccome mancano ormai pochi mesi anche all’inizio dei Mondiali di sci, 7/27 febbraio 2021, tra le persone che chiamano per le prenotazioni alberghiere si fanno sempre più frequenti le perplessità e i dubbi sulla possibilità di poter sciare in tranquillità, nonostante l’Evento, che porterà nella Conca Ampezzana oltre 600 atleti provenienti da tutto il mondo.
Così, Cortina risponde e rassicura gli amanti dello sci, facendo sapere che per quanto riguarda Faloria e Cristallo non ci sarà alcun problema. Sulle Tofane invece, alcune piste comprensibilmente, rimarranno chiuse. L’attenzione viene comunque spostata su tutti i nuovi impianti di risalita, tra i quali, la “Freccia nel Cielo” con le 47 cabine, che hanno sostituito la storica funivia e, che porteranno in quota fino a 1800 persone all’ora e la nuova seggiovia quadriposto di Ra Valles.
Come ha voluto spiegare Andrea Vascellari, della società Tofana: “Stiamo lavorando per preparare una mappa che illustri tutte le piste aperte in quei giorni, spiegando come spostarsi da una all’altra”.
Da domenica prossima, 19 ottobre inizierà la vendita dei biglietti per le gare iridate. La parola d’ordine per tutti sarà “Flessibilità” perché, come ribadito anche da Alessandro Benetton, presidente della Fondazione Cortina 2021, nessuno può sapere cosa ci aspetti e bisogna essere assolutamente flessibili, arrivando anche ad ipotizzare un “mondiale a porte chiuse”.