Il comune di Vicenza ha approvato una variazione di bilancio di 1 milione e 200 mila euro per strade, marciapiedi, alberi e palazzi storici, che approderà poi in consiglio nelle prossime settimane.
“Con questa variazione di bilancio liberiamo risorse per interventi prioritari, posticipando al 2021 progetti meno urgenti o comunque rallentati dall’emergenza Covid. È grazie a una visione complessiva che supera la logica degli interventi spot che la giunta ha dato il via libera a questa manovra”, a dirlo l’assessore al bilancio Simona Siotto, che spiega il senso dell’operazione che si concentra, in particolare, sulle opere pubbliche cittadine.
Nel dettaglio, la manovra assegna 200 mila euro non spendibili sul bilancio partecipativo, le cui procedure sono state sospese a causa del Covid, alla manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi a cui vengono attribuiti anche 150 dei 200 mila euro previsti per un intervento al mercato ortofrutticolo che richiede ulteriori approfondimenti progettuali.
I restanti 50 mila euro vengono invece impiegati nella ristrutturazione di Palazzo del Territorio, compresa la copertura della sede dell’Accademia Olimpica. Ancora, 100 mila euro assegnati al progetto di risanamento dell’impianto geotermico della Basilica palladiana che richiede un maggior studio progettuale e va pertanto differito al 2021, vengono impiegati (in aggiunta ai 250 mila già stanziati) per dare il via al consolidamento esterno e alla sistemazione della copertura della Torre del Tormento.
Sul fronte delle sedi comunali, 200 mila euro non saranno utilizzati nel corso dell’anno per lavori all’ex scuola Giusti, ma saranno impiegati per interventi più urgenti di messa in sicurezza di Palazzo degli Uffici (115 mila euro) e per la nuova sede della polizia locale a Campo Marzo (85 mila euro che vanno ad aggiungersi ai 100 mila già stanziati).
La manovra, inoltre, tiene conto delle maggiori risorse necessarie al completamento del restauro dell’Ala ottocentesca di Palazzo Chiericati in seguito ai recenti ritrovamenti archeologici: per farvi fronte si trasferiscono a questo progetto 250 mila euro (in aggiunta ai 250 mila già stanziati), di cui 150 mila euro recuperati dai lavori inizialmente previsti per la sala convegni e gli impianti di Santa Corona e 100 mila euro dalla manutenzione straordinaria del Museo del Risorgimento e della Resistenza, interventi posticipati all’anno prossimo.