La data, ancora da confermare, dovrebbe essere il 5 luglio, il governo ha infine preso una posizione: le grandi navi non passeranno più davanti a San Marco e per il canale delle Giudecca. Dopo il provvedimento di fine marzo in cui annunciava il concorso di idee per realizzare un terminal off shore per crociere e portacontainer, e le polemiche seguite ai primi arrivi – con manifestazione di pro e no Nav – ecco la svolta.
Il governo ha pronto un provvedimento che vieta il passaggio delle grandi navi davanti a San Marco e le devia a Marghera tramite il canale dei Petroli (attraverso la bocca di porto di Malamocco e non più quella del Lido) e prevede anche la nomina di un commissario straordinario che si dovrà occupare degli approdi diffusi a Porto Marghera e del possibile utilizzo del canale Vittorio Emanuele per le navi più piccole che così continuerebbero ad arrivare alla Marittima.
In più il provvedimento stanzia oltre 100 milioni di euro per i lavori necessari ad attrezzare i nuovi terminal, ma anche come «risarcimento» per i disagi che si creeranno con la nuova soluzione. Il testo è stato trasmesso ieri pomeriggio alla Regione Veneto ma c’è ancora riserbo sulla decisione.
Questa mattina invece è convocato il consiglio dei ministri presieduto dal premier Draghi, ma forse è troppo presto per avere delle conferme. Certo che il 5 luglio è vicino e compagnie e Vtp (società che gestisce le crociere a Venezia) hanno bisogno di tempo per organizzare il nuovo terminal provvisorio con tanto di area per i controlli anticovid. L’area individuata dovrebbe essere quella di Vecon, ma non è escluso che rientri in gioco anche Tiv. Il commissario dovrà inoltre valutare se i due approdi potranno diventare «definitivi», per i prossimi anni in attesa del terminal fuori della laguna.
L’accelerata del governo sembra motivata dalle accese polemiche, anche internazionali, sul passaggio delle crociere davanti a San Marco. A mediare era stato il veneziano ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, al quale è stato affidato l’incarico di occuparsi del Mose e delle grandi navi.
A quanto pare quindi le crociere che arriveranno nelle prossime due settimane saranno le ultime a passare davanti a San Marco: saranno la Msc Magnifica (il 20 giugno), la Costa Deliziosa (il 26), e poi per tre settimane a luglio Venezia sarà off-limits: i primi due weekend a causa del G20 e delle sue misure di sicurezza, il terzo per il Redentore.