Con un tempismo perfetto, rispunta il progetto ‘Duferco’ per l’approdo delle grandi navi a Venezia, a riportarlo l’Ansa. La proposta è rilanciata dalla stessa Duferco Italia Holding, assieme a Dp Consulting e Norwegian Cruise (Nclh).
Il progetto prevede la realizzazione, alla bocca di Porto del Lido, di una banchina lunga 644 metri (150 m in meno dell’ipotesi originaria) per l’accosto da un solo lato di due navi da crociera di ultima generazione. I tempi di realizzazione, spiega una nota congiunta delle tre società, sarebbero di 18 mesi dalla conclusione di tutto l’iter autorizzativo.
Un’iniziativa che si inserisce nel concorso internazionale di idee, lanciato dal Commissario straordinario per la gestione ‘Grandi navi’, per individuare una soluzione definitiva offshore per l’approdo delle crociere a Venezia.
Le navi infatti che superano le 25.000 tonnellate, dall’1 agosto non possono più raggiungere la stazione Marittima transitando per bacino San Marco e Giudecca. Secondo i promotori il nuovo terminal al Lido potrebbe essere completato entro il 31 dicembre 2023. La nuova banchina diventerebbe quindi il primo modulo del Progetto Venis 2.0 (presentato nel 2014 e ancora in fase di approvazione Via) .