Rinnovato per il 2021 l’impegno a ridurre le emissioni del traffico crocieristico in laguna, mentre intanto Venezia si prepara ad accogliere 3 navi da crociera, a partire dal 5 giugno. Il Comune di Venezia, l’Autorità di sistema portuale, la Capitaneria di Porto di Venezia e le compagnie di navigazione, 29 enti pubblici e privati in tutto, hanno sottoscritto l’accordo “Venice Blue Flag 2021”, per proteggere la laguna da emissioni e inquinamento.
Alla firma l’assessore all’Ambiente, Massimiliano De Martin, il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale Cinzia Zincone, l’ammiraglio della Capitaneria di Porto, Piero Pellizzari, il direttore Clia Italia Francesco Galietti e i rappresentanti delle compagnie crocieristiche.
Le navi passeggeri, operando per la maggior parte in prossimità del centro storico della città di Venezia, si sono impegnate a garantire lo stato della qualità dell’aria facendo funzionare i motori principali e ausiliari delle loro navi con combustibile a tenore di zolfo non superiore allo 0,1 % in massa e questo non solo all’ormeggio, ma anche durante la navigazione prima dell’ingresso al Vts (area di controllo del traffico marittimo) e durante tutte le fasi di manovra all’interno dell’area portuale di Venezia.
“È un altro segnale di ripartenza, alla vigilia dell’inaugurazione del Salone nautico, e di attenzione alla sostenibilità ambientale – ha detto l’assessore De Martin – che segna la ripresa di un settore importante dal punto di vista turistico e produttivo. Il Salone sarà occasione per parlare di attività sostenibili in acqua grazie al supporto della tecnologia e dell’innovazione. L’Amministrazione comunale ha puntato sulle fonti di energia alternative con il primo di distributore di idrogeno in terraferma e il sistema di elettrificazione delle paline per le barche dei privati, e abbiamo chiesto al governo il rifinanziamento della legge speciale per 10 anni con un contributo di 150 milioni di euro anche per rinnovare i motori delle imbarcazioni. Alle 29 compagnie che hanno deciso di aderire a questo progetto chiedo la sensibilità di trasmettere ai propri ospiti che stanno per sbarcare in una città fantastica, ma estremamente fragile, che ha bisogno anche del loro contributo per essere tutelata”.
“Tra qualche giorno riprende a Venezia il traffico crocieristico – commenta Cinzia Zincone, commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale – segno della ripartenza economica della città e di tutta l’area metropolitana. La sigla dell’accordo rappresenta il primo passo verso la realizzazione di un nuovo approccio: l’introduzione di una Classe Venezia che stabilisce parametri stringenti per l’ingresso in laguna delle unità navali. Il traffico crocieristico non è il principale responsabile delle emissioni, prova ne è che nei 16 mesi di sospensione i valori degli inquinanti non si sono abbassati – continua Zincone -. Proseguiamo lavorando alla realizzazione del nuovo Terminal in canale Nord-sponda Nord“, ma per tutto il 2021 la soluzione non potrà che essere quella del transito attraverso il canale della Giudecca e l’approdo in Marittima, per via del fatto che gli approdi diffusi a Marghera, nelle 2 banchine merci individuate, hanno bisogno di interventi per poter essere dedicate nei giorni festivi al traffico passeggeri.