A Verona, a dispetto delle previsioni, il traffico c’è stato, ma non i temuti ingorghi che minacciavano di paralizzare la città. Rallentamenti in particolare in centro, vicino a Piazza Cittadella, dove si concentrano molte scuole e nelle vicinanze dei cantieri del filobus che ancora non sono stati riaperti, riducendo così la viabilità di molte strade.
Dei ragazzi inoltre solo il 30% ha rinnovato gli abbonamenti del trasporto pubblico, il resto utilizzerà il mezzo privato. Alcuni problemi hanno riguardato invece la capienza dei bus, non sempre rispettata, nonostante i controlli del personale di Atv, soprattutto nello snodo della Stazione di Porta Nuova.
Un po’ di confusione anche davanti alle scuole con i ragazzi che affollavano l’entrata di vari istituti, senza rispettare il distanziamento.