Ieri, si è chiusa la prima fase dell’aumento di capitale di Veronafiere Spa. Con 28,6 milioni su 30 complessivi, è stato sottoscritto l’aumento di capitale al termine della prima fase riservata ai soci. L’operazione è stata ufficializzata ieri, in diretta streaming, dalla sede di viale del Lavoro. Tra i firmatari il sindaco Federico Sboarina per il Comune di Verona che detiene il 39,483% delle quote societarie.
“È un aumento di capitale complessivamente importante e per il Comune di Verona il più importante di sempre, mai fatto finora per Veronafiere. Questa è un’operazione storica, sia per le proporzioni che per il periodo in cui viene sottoscritta – ha detto il sindaco -. La celerità dei soci nel trovare la piena condivisione è l’emblema di quanto sia strategica per il futuro della nostra città, del territorio, delle eccellenze che sono patrimonio di un intero Paese. Il Comune ha sottoscritto l’aumento perché crede a questo nostro asset quale moltiplicatore e generatore di ricchezza. Il capitale investito appartiene ai veronesi, ora deve essere messo a frutto per risollevare una città tramortita dalla pandemia”.
Soddisfazione anche per il presidente di Veronafiere Maurizio Danese nel vedere soci pubblici e privati compatti in questo momento così delicato, “il risultato di questa prima fase di aumento di capitale, vede i soci confermare la volontà unanime espressa nella recente assemblea. È un ulteriore passo concreto verso l’uscita da un periodo estremamente complesso per il sistema fieristico mondiale. Ora, grazie alle nuove risorse ricevute, sarà possibile riattivare un piano di investimenti su linee di consolidamento e sviluppo condivise con i soci. Tra i punti fermi, il presidio delle rassegne leader internazionali nel quartiere fieristico di proprietà; un trasferimento delle azioni più agevole per i soci; l’individuazione di partner per il rafforzamento della società sullo scenario nazionale e internazionale, attraverso alleanze, aggregazioni e collaborazioni, sempre mantenendo un forte radicamento territoriale su Verona”.
Compagine societaria Veronafiere Spa: Comune di Verona (39,483%), Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona (24,078%), Camera di Commercio di Verona (12,985%), Cattolica Assicurazioni (7,075%), Banco BPM Spa (7,009%), Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario (5,379%), Provincia di Verona (1,401%), Intesa Sanpaolo Spa (1,354%), Banca Veronese Cooperativo di Concamarise (0,883%), Immobiliare Magazzini Srl (0,188%) e Regione Veneto (0,161%).