Sono state 35 le associazioni che, nelle scorse settimane, hanno presentato progetti per iniziative ed eventi culturali riferiti al Bando Cultura 2021, nell’ambito del programma “Vicenza oltre il Covid: con la cultura si riparte”. Ora il servizio attività culturali museali del Comune di Vicenza ha concluso la procedura di valutazione dei progetti presentati, accogliendo 29 proposte e assegnando loro contributi per 165 mila euro. È questa, infatti, la cifra prelevata dal Fondo di solidarietà comunale per il Covid-19 e messa a disposizione dal bando, innovativo e unico nel suo genere in Italia.
“Le tante domande pervenute all’assessorato alla cultura per il Bando Cultura sono il segno di un rinnovato fervore e di una grande vivacità nel tessuto culturale del nostro territorio, e consentono di definire un’articolata programmazione rivolta ai cittadini e alle famiglie vicentine che stanno cercando di superare il difficile periodo della pandemia – dichiara l’assessore alla cultura Simona Siotto -. In un’ottica di ripartenza e di sostegno alle associazioni culturali, abbiamo voluto accogliere il maggior numero possibile di proposte, puntando sulla qualità e sull’originalità, con una particolare attenzione alle nuove realtà e alle nuove produzioni che si affacciano sul panorama vicentino. Andiamo incontro ad un’estate ricca di appuntamenti culturali diversificati, accattivanti e vantaggiosi: mi auguro che i nostri concittadini sapranno coglierli con curiosità e interesse”.
Promosso per sostenere la produzione artistica in un momento di particolare difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria, il bando riguarda in particolare le attività culturali rivolte alle famiglie vicentine e ai cittadini maggiormente colpiti dagli effetti della pandemia, che potranno accedere a concerti e spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, eventi di danza, workshop, laboratori, corsi con riduzioni dei costi di ingresso e agevolazioni per la partecipazione.
Nel bando sono distinti tre ambiti di intervento per i quali proporre le iniziative. Il primo riguarda rassegne teatrali, di musica, di danza e cinematografia a speciali “prezzi ridotti” o “pacchetti gruppo o famiglia” per gli ingressi agli spettacoli, per programmi che si svolgeranno tra ottobre 2021 e maggio 2022.
Il secondo ambito prevede laboratori, workshop, seminari rivolti specialmente a giovani che intendono dedicarsi all’apprendimento sia delle arti performative che delle arti figurative, della fotografia e delle più moderne forme di comunicazione artistica; le attività sono programmate per l’estate (giugno – settembre) o per il prossimo autunno-inverno (da ottobre 2021 a maggio 2022). In questo, come nel caso precedente, il contributo coprirà i minori introiti derivati dalla riduzione del costo dei biglietti.
Infine, sono state ammesse iniziative per nuove produzioni, realizzabili attraverso modalità in cui venga valorizzata la sostenibilità ambientale e basate su specifiche tematiche inerenti il “green living”, da far girare anche nelle scuole e nei quartieri.