“Viveracqua” è impegnata nell’importante progetto “Smart.Met”, un progetto che arriva alla sua fase finale con i lavori di installazione dei nuovi contatori intelligenti per la telelettura dei prelievi dell’acqua a Vicenza.
Inizia quindi il capitolo di sperimentazione sul campo della reale efficacia dei prototipi. “Smart.Met” (“Water Smart Metering”) è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma di ricerca “Horizon2020”. Coordinato dall’Office International de l’Eau, è iniziato nel 2017 e ha durata di quattro anni.
Capofila del progetto è “Viveracqua”, la società consortile che raggruppa i dodici gestori idrici pubblici con sede in Veneto. Oltre a “Viveracqua” (in rappresentanza dell’Italia) fanno parte del progetto anche altre sei società pubbliche europee che gestiscono sistemi acquedottistici.
I contatori installati sono di due differenti tipologie e sono complessivamente 1.500, distribuiti su cinque siti europei. Il sito di test individuato per l’Italia è a Vicenza, città in cui sono stati installati 600 contatori.
L’obiettivo del progetto è avviare un nuovo sistema di misurazione intelligente dei consumi idrici, più efficiente e meno costoso, per migliorare ulteriormente le prestazioni dei gestori e il servizio clienti. La raccolta dati sull’efficienza dei prototipi continuerà fino a fine anno, quando saranno diffusi i risultati del progetto.
I prototipi installati sono frutto di un lavoro di ricerca e progettazione finanziato sempre nell’ambito di “Smart.Met”.